Un nuovo scheletro fa capolino dai sontuosi armadi di Papa Ratzinger, stavolta riportato dall'agenzia Americana Associated Press, ma non meno nefando, sconcio e terribile di quelli che lo hanno preceduto.
Questa "novità" (almeno per i normali cittadini Americani e mondiali, non certo per l'attuale papa, che pare ne fosse ben al corrente) riguarda il caso di Tucson, Arizona, dove l'allora reverendo Michael Teta si rese colpevole di ripetuti abusi sessuali su due bambini di 7 e 9 anni che frequentavano la diocesi in preparazione alla prima comunione.
L'Associated Press riporta che, già nel 1990, un tribunale ecclesiastico aveva individuato e riportato ampiamente i crimini commessi da Teta. Questo tribunale riferì la faccenda all'allora responsabile della Congregazione della Dottrina della Fede, cardinal Joseph Ratzinger, che promise di occuparsi della questione al più presto, ma non lo fece.
Intanto Teta venne sospeso dai suoi incarichi ecclesiastici dal vescovo di Tucson, ma continuò per anni ad "occuparsi" di bambini e ragazzi. Ratzinger si ricordò di lui più di 10 anni dopo, e il reverendo venne scomunicato nel 2004.
Questo fatto dimostra in maniera evidente come l'attuale papa fosse a conoscenza delle situazioni di violenza e abusi perpetrati da Teta nella città di Tucson, e non prese alcun provvedimento, opportunamente mettendo la questione nel dimenticatoio mentre quella belva continuava a colpire, impunita.
Dopo l'abominevole caso della St. John School nel Wisconsin, dove tra il 1950 e il 1974 più di 200 bambini vennero molestati dall'allora reverendo Lawrence C. Murphy -anche in quel caso Ratzinger venne messo al corrente, ma non mosse un dito- un altro pesante caso di omertà sui crimini commessi da ecclesiastici rende sempre più sporco il candido curriculum del capo di Stato Vaticano, che si è trincerato dalla richiesta di comparire in tribunale dietro al privilegio di immunità riservato ai capi di governo.
Le molte voci che chiedono le sue dimissioni non potrebbero essere più ragionevoli. Ratzinger dovrebbe fare fagotto e andarsene oggi stesso, facendo un favore ai milioni di fedeli cristiani che vedono la loro fede infangata dalle infami azioni compiute da alcuni, e coperte da lui.
A casa.
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